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PIETRO RATTO Il folle autoprod. 2008 ITA

Pietro Ratto sforna un nuovo cd dopo il recentissimo “Metafisica”, già recensito dal sottoscritto su queste pagine. Come saprete ho decisamente un debole per le opere di Pietro e degli Aton’s, fin dai tempi del loro esordio, e riesco ad essere solamente parzialmente obiettivo nei miei giudizi. Sicuramente, conoscendo bene i lavori precedenti e pur essendo passato diverso tempo, mi trovo abbastanza a mio agio tra le note di questo “Il Folle” che riporta direttamente agli ultimi lavori degli stessi Aton’s - e nessuna sorpresa in questo visto che Pietro è sempre stato mente e genio della band torinese.
Venendo al contenuto musicale dell’opera, l’apertura è sicuramente lasciata ad un brano – "Cyrano" - di notevole pregio che, come scrivevo poco sopra, ricorda considerevolmente gli Aton’s degli ultimi tempi, ma che al contempo esprime una certa evoluzione musicale. Pietro sembra non aver mai smesso di suonare e comporre, tanta è la freschezza della musica proposta, come nella seconda traccia - “Non ci sarò” – o nella title track “Il folle”. Anche i testi in italiano continuano la tradizione di profondità e non banalità dei messaggi, che – mi sovviene - tanto mancano alla musica italiana sanremese. E allora mi chiedo perché Pietro non riesca a trovare a una vera band – la mancanza di una “vera” batteria e probabilmente la registrazione artigianale che non rende giustizia alla musica composta sono i punti deboli del cd – e non provi ad ottenere quel successo nazionale che decisamente merita. Se ascoltate ad esempio “Come spiegartelo”, “Il Tempo degli Angeli” (breve strumentale) oppure la trascinante “Frate Jordano” – il cui testo fa riferimento alla vicenda di Giordano Bruno - vi renderete conto del potenziale di questo cd. Questa parte centrale del lavoro ritrova tutti gli elementi cari ai fan degli Aton’s ma – come ricordavo prima - anche novità, come ad esempio una, se possibile, migliorata tecnica chitarristica di Pietro, nonché una maggiore ricerca delle melodie e degli intrecci musicali. Se proprio devo trovare una traccia che non apprezzo fino in fondo è “Hallo”, mentre l’impegnata “Sotto Tiro” che conclude il lavoro riporta il livello generale ad un ottimo pieno.
Se dovessi consigliarvi un cd della carriera musicale di Pietro probabilmente indicherei qualcosa degli Aton’s, ma per coloro che conoscono bene la band e che vogliono ancora assaporare i fantastici momenti di “Caccia Grossa” o “A.I. 2984” mi sento assolutamente di suggerire un giretto su www.lulu.com per ordinare “Il Folle”.
P.S. Se volete scaricare il pre-mix di "Non ci sarò" potete andare a questo indirizzo: http://www.btf.it/default.asp?ij=3&qa=p&qb=sc&xy=cl007&jk=14940&zp=104D&ln=E&opt=dettaglio
e qui
http://www.yourindiecd.net/cd/Pietro-Ratto/?ling=1

 

Marco del Corno

Collegamenti ad altre recensioni

ATON'S H 1985 (Mellow 1993) 
ATON'S Caccia grossa 1991 
ATON'S Dr. Faust 1994 
ATON'S Klein & Wagner 1995 
ATON'S Capolinea 2000 
PIETRO RATTO Metafisica 2008 

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