Gli alfieri del new prog brasiliano escono con questo doppio live che contiene anche una traccia interattiva tutta da esplorare. E devo dire che il lavoro mi ha davvero soddisfatto , sia dal punto della grafica, davvero accattivante, che dei contenuti. Questa registrazione è stata fatta al ProgDay di Chapel Hill nel North Carolina e la sua resa sonora è pienamente soddisfacente (punto dolente di molte registrazioni live); l'unica pecca è la voce, leggermente distorta dal microfono. Per il resto tutto ok. Il repertorio è quanto di meglio sia stato scritto dalla band d'oltreoceano, ovviamente tutto cantato in portoghese, lingua adattissima alle melodie spesso sognanti degli Apocalypse. Non mancano tuttavia i momenti duri né i pezzi di bravura del tastierista Eloy Fritsch (autore anche di dischi solisti per la sottoetichetta new age della Musea, la Dreaming). A sorpresa ci sono varie rivisitazioni prog di pezzi di musica classica (tra cui i Carmina Burana, la Nona di Beethoven e pezzi più e meno noti di Mozart, di Bach e di Tchaikovsky). La traccia cd-rom è davvero ben curata e presenta tra l'altro un bellissimo video clip realizzato dalla Musea per la presentazione di "Aurora dos sonhos", con una canzone che non è presente nel disco live.