Home
 
MAGENTA Revolutions F2 Music 2001 UK

Progressive o regressive? Si discute molto spesso sul significato di questi due termini e su quanto sia possibile utilizzarli per descrivere certi album. Come regressive vengono spesso etichettati quei gruppi che mostrano la sola voglia di rifarsi a certo progressive rock in voga negli anni '70, riprendendone in maniera pedissequa la struttura delle canzoni e le sonorità. Se la mancanza di personalità è il forte limite in cui si incorre seguendo questa strada non si può comunque negare che spesso ci sono musicisti che riescono a realizzare album validissimi, seppur passatisti e non originali, ma denotando un gusto fuori dal comune. D'altronde, il progfan è spesso attirato proprio da quel sound sinfonico-romantico e da quelle composizioni lineari che gruppi come Genesis, Yes, Camel e ELP hanno contribuito a diffondere circa 30 anni fa.

I Magenta, nuovo progetto di Rob Reed, già impegnato in simili scenari dietro sigle quali Cyan, Fyreworks e Othello Sindrome, affascineranno molto chi va alla ricerca di una musica con le caratteristiche sopraindicate. Il loro album d'esordio "Revolutions" è costituito da due cd, per una durata totale di quasi 100 minuti, che offrono 4 lunghissime suite, 2 brevi intermezzi strumentali di chitarra acustica ed una canzone di 7 minuti. La musica riprende proprio le caratteristiche comuni alle band precedentemente citate, anche se forse il paragone più adatto per i Magenta può essere fatto con i Renaissance, soprattutto per la presenza di Christina alle parti vocali che rievocano la grandissima Annie Haslam. D'altra parte, nelle note presenti nel booklet, Rob Reed afferma che questo disco è frutto della passione che egli stesso nutre nei confronti della musica che lo ha cresciuto ed ammette che "ogni similarità o coincidenza con gruppi del passato o del presente è del tutto intenzionale!". Di conseguenza, chi cerca nel progressive soluzioni distanti dal prog sinfonico o musica cervellotica ad ogni costo storcerà il naso di fronte ad un simile album. Eppure, la grande bellezza delle melodie, gli arrangiamenti raffinati, le esecuzioni realizzate con notevole gusto, i rimandi al prog romantico, con accenni classicheggianti e medievali, fanno di "Revolutions" un cd da non lasciarsi sfuggire per chi ha voglia di ascoltare un ottimo lavoro di rock sinfonico, o art-rock, o progressive romantico, o regressive, o come lo si voglia chiamare.

 

Peppe Di Spirito

Collegamenti ad altre recensioni

CYAN For king and country 1993 
CYAN Pictures from the other side 1994 
CYAN Remastered 1997 
CYAN The creeping vine 1999 
CYAN Echoes 1999 
MAGENTA Another time... another place... 2004 
MAGENTA Seven 2004 
MAGENTA Home & The New York suite (ltd edition) 2006 
MAGENTA Live at Real World 2010 
MAGENTA The twenty seven club 2013 
MAGENTA The white witch - A Symphonic Trilogy 2022 
ROBERT REED Sanctuary 2014 
ROBERT REED Willow’s song (EP) 2014 
ROBERT REED Sanctuary II 2016 
ROBERT REED Sanctuary live (CD+DVD) 2017 

Italian
English