Che non occorra essere un gruppo che pensa in grande per dar vita a un'antologia di rarities è un dato di fatto; che gli Spock's Beard non sia un gruppo che potrebbe essere in grado di pensare in grande questo non si può proprio dire, peraltro. In pochi anni il novero di appassionati progressivi adepti alla loro musica si è abbastanza ingrandito, magari troppo, secondo qualcuno; d'altra parte, i loro adepti non progressivi non sono molti, e questo è piuttosto incredibile per me. A parte questi discorsi di carattere generale, abbiamo qui un cd messo in circloazione in quantità limitata che raccoglie alcuni inediti e versioni strane di brani noti. Sono presenti un paio di brani usati come bonus-tracks di edizioni giapponesi (come l'indiavolata "Into fire"), una cover di Billy Cobham ("Stratus") registrata quasi per divertimento, alcuni home demos, ovvero versioni originali registrati in casa, tra cui la hit-suite "The light". Un cd moderatamente interessante, ovviamente solo per i fans...